Natale e Capodanno 2024-25: ecco le nostre previsioni sulle varie destinazioni

Natale e Capodanno: con l’avvicinarsi delle festività natalizie, il turismo italiano si prepara a vivere un periodo di intensa attività.

Dai paesaggi innevati delle montagne alle romantiche sponde dei laghi, fino al dinamismo delle città, ogni luogo offre un’esperienza unica.

Ma quali destinazioni stanno davvero conquistando i visitatori?

Ecco un’analisi approfondita, basata sulle nostre previsioni per Natale e Capodanno 2024/25, estratti dagli andamenti dei nostri database.

Tenete presente una cosa importante, ovvero che al momento della pubblicazione del nostro bollettino previsionale i dati potrebbero essere già cambiati (in questo caso solo cresciuti) dato il fermento che si registra in questo momento dell’anno.

La montagna vola

La montagna, con il suo fascino senza tempo, continua a dominare le preferenze dei viaggiatori durante il periodo natalizio.

I dati parlano chiaro: la vigilia di Natale registra già un’occupazione del 50%, con un ricavo medio per camera di circa 270,95 euro e un Ratepar di 136,55.

Per la giornata del 25 dicembre i nostri dati parlano del 57% di occupazione, un ricavo medio per camera di 248,81 euro e un Ratepar di 141,19 euro.

I dati vanno in crescendo anche nei giorni a seguire, fino ad arrivare a Capodanno, quando la montagna si avvia verso il massimo splendore: l’occupazione – per ora e solo per ora – arriva al 71%, e il ricavo medio per camera tocca i 482,55 euro, e il Ratepar 340, 85 euro il valore più alto tra tutte le destinazioni.

Se pensiamo, come insegnano il revenue management e Franco Grasso, che le maggiori materializzazioni avvengono sotto data, questo è un trend che potrà solo crescere.

Quindi ci raccomandiamo: per Natale e Capodanno, tenete d’occhio attentamente i dati di occupazione, a volte una cancellazione entrata a tariffe di partenza, potrebbe trasformarsi in una nuova prenotazione molto più interessante! 

La montagna si conferma in assoluto come la scelta preferita per chi vuole festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Le città leisure

Le città leisure, con il loro mix di cultura, shopping natalizio e una vivace offerta di eventi, stanno registrando un’ottima risposta da parte dei viaggiatori. Queste destinazioni attraggono soprattutto chi cerca un’esperienza dinamica, con la possibilità di scoprire musei, partecipare a concerti o semplicemente immergersi nell’atmosfera festiva.

Nel dettaglio, vediamo che la vigilia di Natale ha un’occupazione del 37%, con un ricavo medio per camera (RMC) di 123,58 euro e un Ratepar di 46,21 euro.

Il 25 dicembre l’occupazione sale al 41%, con un RMC di 125 euro e un Ratepar di 62,62 euro, segno che i turisti apprezzano le proposte natalizie delle città.

Ma è a Capodanno, che le città leisure raggiungono il loro picco, con un’occupazione media del 52% e un RMC di 258,03 euro e con un Ratepar che si attesta su 140,61 euro.  

Del resto è un periodo clou, in cui le città offrono spettacoli, fuochi d’artificio e una vasta gamma di eventi che attirano sia turisti che locali.

Le città business

Le città tradizionalmente legate al business stanno vivendo una trasformazione interessante durante le festività.

Grazie a eventi culturali, mercatini di Natale e pacchetti leisure, queste destinazioni stanno attirando un pubblico diverso dal solito.

Nonostante l’occupazione si mantenga leggermente più bassa rispetto alle altre destinazioni, con un 25% il 24 dicembre, il 29% nel giorno di Natale, e il 35% il 31 dicembre, si registra comunque un trend in crescita.

Il ricavo medio camera e il Ratepar il 24 dicembre sono rispettivamente di 85,42 euro e 21,72 euro, mentre il 25 dicembre li annotiamo a 86,79 euro e a 25,41 euro.

La notte di San Silvestro l’occupazione si attesta sul 24%, il ricavo medio camera a 149 euro e il Ratepar a 35,82 euro.

Questo dimostra che anche le città possono diventare un luogo di ritrovo festoso, soprattutto per chi cerca esperienze urbane vivaci e convenienti.

Destinazione Lago

 È la destinazione che in questo momento sta registrando i dati più bassi ma che crescono con il passare dei giorni.

Il 24 dicembre registriamo una occupazione del 3% con un ricavo medio camera di 78,22 euro e il Ratepar di 2,19 euro.

Natale si attesta sul 4% di occupazione, con un RMC di 83,34 euro e un Ratepar di 3,40 euro.

Mentre il 31 dicembre abbiamo una occupazione del 38%, un ricavo medio camera di 222,60 euro e un Ratepar di 84,51 euro.

La montagna stravince ancora

In termini assoluti, la montagna si conferma regina delle festività, con ricavi medi più alti e un’occupazione che cresce costantemente man mano che ci si avvicina al nuovo anno.

Ma anche le città leisure sul lago rappresentano una valida alternativa, grazie alla loro atmosfera intima e alla crescente popolarità tra coppie e famiglie.

Le città business, pur restando leggermente indietro, dimostrano di poter attrarre un turismo diverso grazie a un’offerta culturale sempre più ricca e diversificata.

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